Un’esplorazione artistica, scientifica ed emozionale del suolo
Oggi vogliamo raccontarvi di un’esperienza straordinaria che ha coinvolto Cristina e Azucena in una ricognizione intensa e appassionante sul suolo di un terreno familiare a Ranzi, una frazione collinare di Pietra Ligure. Insieme, hanno intrapreso un viaggio artistico, scientifico ed emozionale che ha toccato le profondità della terra stessa.
Azucena ha posto a Cristina 14 domande mirate, in un’intervista che è stata registrata e trasmessa su Radio Antidoto. Questo dialogo di 46 minuti racchiude le risposte di Cristina, così come una breve conversazione tra Federico e Azu sui temi correlati al lavoro e alla loro precedente esperienza di collaborazione.
Le risposte di Cristina saranno preziose per il progetto di Azucena, dal titolo provvisorio “Le mie mani sono sporche”, che si concentra sulle molteplici anime del suolo. Per questo progetto, ambientato sulle tre fasce di una vigna e di un orto di famiglia, Azucena ha imparato e applicato una tecnica specifica di analisi del suolo chiamata cromatografia. Questa tecnica, oltre a offrire risultati esteticamente interessanti e riproducibili, fornisce informazioni chimiche, biochimiche e biologiche che offrono una visione sintetica dello stato del terreno.
Mentre Cristina racconta del suo legame con le coltivazioni, della scelta delle piante per l’orto e dei piccoli rituali che accompagnano sia il lavoro che le stagioni trascorse sulla terra, cresce un desiderio di raccontare e condividere. Questo desiderio viene trasmesso ad Azucena nella seconda parte della conversazione.
Ci torneremo su questo argomento quando l’artista messicana trasformerà la terra in narrazione, immagini e poesie, donandoci i suoi preziosi regali di conoscenza e condivisione. Vi aggiorneremo sui risultati di questa esperienza, mentre Azucena si prepara a intraprendere una nuova avventura di esplorazione.
L’esplorazione del suolo è diventata molto più di un semplice studio scientifico per Cristina e Azucena. È diventato un viaggio intimo nel rapporto tra l’uomo e la terra, un’opportunità per riflettere sul nostro legame con l’ambiente e per esplorare la bellezza nascosta nel suolo che ci sostiene.
Non vediamo l’ora di condividere con voi i risultati e le meraviglie che emergeranno da questa straordinaria esperienza. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti sulla ricerca e l’arte di Azucena Sanchez.